Stop a Zona-M

Domani a Roma avrà luogo il terzo meeting europeo della Open Government Partnership. Per festeggiare, e come mio microscopico contributo a distanza, metto qui in bella copia quanto ho trovato più rilevante in un altro evento romano recente dello stesso tipo: l’Open Government Summit del 6 novembre 2012.

Ho appena incontrato vagando su Internet il seguente annuncio sdegnato: “Ho quindi terminato la mia unica esperienza con i social network e confermo che non capisco a cosa c###o servano." Voi siete d’accordo? Io no.

Sono appena successe, quasi simultaneamente, due cose interessanti anche se abbastanza deprimenti, perché mostrano, proprio per la loro simultaneità, una situazione grave. Venerdì scorso a Forum, invece di limitarsi a presentare il suo caso, la figurante di turno ha raccontato le meraviglie della ricostruzione post-terremoto dell’Aquila.

 Ci risiamo? Undici mesi c’era la balla dell’emendamento D’Alia. Nove mesi fa c’era l’emendamento che non voleva morire. Due mesi fa era di nuovo popolare la fesseria che in Italia ci sarebbero 600mila auto blu con autista.

Il professor Bardi, docente di chimica fisica presso l’università di Firenze, sostiene che a partire dal 2003 c’è stato un crollo impressionante dell’aspettativa nazionale di vita sana, cioè di quanto a lungo gli Italiani vivono in assenza di malattie, e si chiede quindi: quanto vivono veramente gli Italiani?

Qualche tempo fa un amico mi ha chiesto un parere su questo volantino contro la pirateria musicale: