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Guida per scuole e famiglie al diritto d'autore, parte 1

Nota: L’indice completo di questa guida si trova in una pagina a parte, che contiene anche alcune note che vi raccomandiamo caldamente di leggere!

Le risposte alle domande che seguono sono di Giovanni Battista Gallus, esperto di diritto d’autore e profili giuridici del software libero.

Stop: Scaricare da Internet software o contenuti protetti da diritto d’autore, oppure copiarli da CD presi in prestito, senza pagare il prezzo richiesto dai detentori di tali diritti è reato? Quale, e quali sono le sanzioni?

Se morissi adesso, chi baderebbe al tuo computer?

Abbiamo visto tutti, almeno una volta, uno di quei filmoni romantici e strappalacrime in cui qualcuno muore ma, un secondo prima di andarsene dice a chi lo sta abbracciando “promettimi che quando io non ci sarò più penserai tu a X”, dove “X” normalmente è un figlio ancora in fasce, genitori malati, la dimora di famiglia da sette generazioni o qualche animale domestico. Tutte le volte, non importa quanto siano gravi le condizioni del moribondo, questi riesce a resistere finchè chi gli tiene la mano gli risponde più o meno “Certo, non preoccuparti, X è in buone mani. Penserò io a tutto, so cosa fare”.

Un servizio importante per genitori e insegnanti: l'Ubuntu User Day

Quando si parla di computer molti genitori e insegnanti non si sentono affatto in grado di giudicare se il modo in cui i loro figli o alunni usano o imparano a usare il computer è il migliore possibile. Spesso questo accade semplicemente perchè non sanno nemmeno che esiste più di un modo. Fortunatamente nessuna di queste due ipotesi è vera. Continuate a leggere per scoprire il motivo e perché (almeno per alcuni) questo è uno dei momenti migliori per conoscere le alternative.

Software Libero: uno strumento utilissimo per la scuola familiare

Il Software Libero come Linux e OpenOffice è ottimo per le scuole a causa dei suoi bassi costi di gestione e alla sua grandissima flessibilità. La “scuola familiare, chiamata anche istruzione a casa”, è quella che negli Stati Uniti, dove è molto più popolare, chiamano homeschool: genitori che fanno da maestri ai propri bambini, a casa, invece di iscriverli a una scuola tradizionale, pubblica o privata, cosa che, anche se pochissimi lo sanno, è legale anche in Italia.

[...], mandami un Natale lento e con criterio

La breve preghierina che segue è stata ispirata da alcune riunioni di famiglia in cui si discutevano i preparativi per il Natale e dalla scoperta degli articoli citati più avanti. È una preghiera di uso universale, perfetta per tutti indipendentemente dalla religione. Al posto dei puntini potete scriverci il nome che volete, da qualsiasi Dio… al vostro, e avrà comunque senso. Anche se del Natale non importa nulla, a qualunque livello, nè a voi nè a chiunque altro intorno a voi. E tutto sommato, considerando il mondo in cui viviamo, anche in altri momenti dell’anno male non farà.