Di Microsoft Office, formati e risparmi... QUINDICI anni fa

Riordinando vecchi archivi ho appena ritrovato questa email vera, che a novembre 2000 avevo effettivamente inviato al dipartimento di supporto informatico dell’azienda in cui lavoravo allora. Leggerla oggi da un lato fa tenerezza (guardate di che software parlo, e come); dall’altro può essere utile per ragionare su come vanno certe cose ancora oggi. Giudicate voi.

Io ho omesso o cambiato soltanto certe sigle e nomi specifici dell’azienda stessa. Come contesto, può bastare dire che era un’azienda di progettazione, collaudo e integrazione di prodotti elettronici, in cui queste attività si svolgevano su workstation Unix, e tutto il resto (gestione di progetto, amministrazione, Iso 9000… mamma mia, ISO 9000) con Microsoft Office. OK, ecco l’email:

Buongiorno,

a mio avviso, per scambiare documenti fra piattaforme diverse (Office -> Unix) esistono soluzioni piu' semplici ed economiche di quelle previste.

Premessa:

  1. Per ragioni di affidabilita' e disponibilità di applicativi non e' possibile fare a meno di UNIX, almeno in [NOME DEL DIPARTIMENTO]
  2. Avere una coppia (PC + workstation) per persona e' inaccettabile: lo spazio manca, radiazioni, calore e rumore raddoppierebbero, e poi spendere 2/3 milioni solo per leggere e scrivere documenti non e' giustificabile.
  3. Le macro di Office sono uno dei migliori portatori di virus in circolazione.
  4. A parte il costo, FrameMaker legge solo documenti Word, quindi di fronte a PowerPoint/Excel e' impotente.

La vera soluzione, secondo me, e' in due azioni:

  1. (ripiego) Qualunque documento distribuito solo in lettura deve essere in formati standard, cioe' HTML o PDF. Se devo solo leggere il budget di progetto, perche' pagare licenze EXCEL + WinFrame quando Netscape e Acroread sono gratis?
  2. (vera soluzione) Office non e' mica la legge di gravità, si può vivere senza. StarOffice e' un clone di Office con l'80/90% delle funzioni (cioe' tutte quelle effettivamente usate). Gira sia su UNIX che su WINDOWS, quindi elimina il problema alla radice.

**OBIEZIONE: ** NON CONVERTE TUTTI I DOCUMENTI OFFICE RISPOSTA: Se viene usato anche per scriverli, i documenti, qual’e' il problema?

OBIEZIONE: NON E' SUPPORTATO RISPOSTE:

  • Ha vinto svariati premi di qualita' negli ultimi anni.
  • Office non si pianta mai?
  • Il supporto pagato di chi opera in regime di monopolio quanto e' efficiente?
  • Staroffice e' GRATIS, e sicuramente supporto a pagamento e' disponibile da terze parti. Considerando che sostituirebbe OFFICE + FRAMEMAKER + WINGZ + WinFRAME, sicuramente conviene.

So benissimo che [ci sono nuove norme aziendali] in arrivo, che continueremmo a ricevere documenti Office dall’esterno, etc.. D’altra parte, visto che il costo è zero, e se veramente a livello di progetto si può scegliere quali strumenti usare, mi sembra un peccato non cercare di migliorare la produttività RISPARMIANDO, quando è possibile.