SissiWeb, il servizio scolastico che NON funziona affatto "in ogni luogo"
SissiWeb è un portale per servizi scolastici (che a Novembre 2011, nell’epoca delle scuole senza i soldi per la carta igienica, costa 950 Euro al pezzo più assistenza). La brochure ufficiale di SissiWeb dice testualmente che (grassetto mio):
SISSIWeb è in grado di fornire informazioni a tutti gli utenti autorizzati in tutte le forme possibili. Le informazioni possono essere fruite dall’interno della scuola tramite PC in segreteria o in qualunque altro luogo, chioschi multimediali (anche per la stampa di certificati e altro), e all’esterno via internet, email, SMS.
Oggi abbiamo ricevuto Codice Utente e Codice Accesso ai servizi online della scuola dei nostri figli. Subito dopo abbiamo scoperto che non possiamo usarli, cioè che quel che c’è scritto nella brochure ufficiale non è vero e chi l’ha scritta non può non saperlo. Collegandomi con Firefox a www.SissiWeb.it non trovo infatti nessun campo in cui inserire quei codici! Perché?
Scopro subito che non è affatto un problema del mio computer, ma una cosa ben nota ai fornitori del programma, tant’è che in quella stessa pagina c’è scritto “Problemi con il browser FireFox? Clicca qui”. Cliccando “lì” si scarica una guida che è sbagliata nel contenuto e scandalosa nella sostanza.
La guida infatti dice che per usare SissiWeb con Firefox si deve “Cliccare su Aggiungi a Firefox (Windows) e installare il componente aggiuntivo IE Tab perché così “Firefox simulerà il browser Internet Explorer"
Ma IE Tab (che poi è software morto, non più mantenuto, ma anche la sua versione 2 ha lo stesso problema) non è affatto un “componente aggiuntivo”**. O meglio è un componente il cui unico effetto è far girare dentro Firefox Internet Explorer, cioè un browser che non gira affatto “in qualunque luogo”.
Quindi NON è affatto vero che SissiWeb è utilizzabile da “qualunque altro luogo”. Perchè ingannare gli utenti finali, facendogli credere, nero su bianco, che possono usare SissiWeb anche con Firefox quando invece avviene tutt’altra cosa? Perché non dire semplicemente le cose come stanno, cioè “costa un sacco, ma sappiamo o vogliamo farlo che funziona solo con un browser”? (che per la cronaca è pure appena sceso sotto il 50% del mercato)
In realtà SissiWeb é utilizzabile solo con Internet Explorer e Windows (l’istruzione citata alla lettera qui sopra parla esplicitamente di Windows). Questo esclude, per esempio, i chioschi multimediali esplicitamente citati nella brochure, che spesso usano Linux e Firefox.
Insomma, dal chiosco Internet di un albergo, dal Mac di un amico o in qualunque altra situazione del genere in cui non posso certo cambiare o (re)installare software come mi pare, non posso leggere le comunicazioni di quello stesso istituto pubblico che, dopo aver comprato SissiWeb con soldi pubblici cioè anche i miei, mi chiede “contributi straordinari volontari” per fotocopie, sapone e altre amenità.
Disgustoso. In Brasile per fare lo stesso lavoro c’è i-Educar: software pubblico senza costi di licenza, sponsorizzato e sostenuto direttamente dal Governo centrale federale e funzionante davvero “in qualunque altro luogo”, con qualsiasi browser. Qui il governo centrale (di qualunque colore, non è che le cose fossero diverse prima…) è assente e le scuole, oltre a produrre e pretendere carta inutile comprano software per comunicare online con famiglie… che in diversi casi saranno costrette dal software stesso a telefonare o ritornare in segreteria.
Nota finale tanto per evitare equivoci: io voglio comunicare online con la scuola, non perdere e far perdere tempo di persona; e un software di questo tipo fatto bene potrebbe valere senz’altro quel prezzo, perché farebbe risparmiare a scuole e genitori molto di più del costo della sua licenza. Quello che è disgustoso (oltre all’assenza delle istituzioni, che è un problema generale), è solo che oggi non funziona affatto come dovrebbe e come SOSTIENE di funzionare.
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