Stamattina avevo deciso di non scrivere nulla e di fare ordine nel computer. Dopo pochi minuti ho ritrovato un programma politico con cui presentarsi alle elezioni del 2011 che avevo completamente dimenticato di avere scritto.

Al di là del contenuto la cosa più interessante è che, anche se l’ho ritrovato a pochi giorni dal 14 dicembre 2010 l’ho scritto cinque anni e mezzo prima, a giugno 2006 (potete controllare voi stessi l’ultima ora in cui è stato salvato nell’immagine).

Cioè prima della crisi economica del 2008 e quando si pensava che nel 2011 ci sarebbero state le prossime elezioni politiche, perché avevamo appena votato e tutti o quasi si pensava che il governo Prodi sarebbe durato un’intera legislatura. È solo per quello che avevo scritto “del 2011”, a significare “abbiamo cinque anni pieni ma c’è tanto da fare per prepararsi, meglio iniziare subito…”. Il testo è esattamente quello di giugno 2006, ho solo corretto qualche errore d’ortografia, riordinato in maniera più leggibile un paio di frasi e aggiunto link a cose sugli stessi argomenti che ho scritto in momenti successivi.

Programma Politico Per Le Elezioni Del 2011

Ecco una proposta di programma elettorale per le prossime elezioni politiche. La sua originalità sta nel fatto che è un programma per gli elettori, non per i candidati. Questa non è una richiesta di votare questo programma o chi lo propone. è qualcosa da fare individualmente, non da approvare o da far fare. Prima delle elezioni, non dopo, cominciando da oggi. È di destra o di sinistra? Decidilo tu, ammesso che sia importante.

1. Vota giovane: preferisci i candidati che hanno meno da perdere a rischiare, quelli con più bisogno di fare qualcosa di serio per salire in vetta. Altrimenti, come diceva Grillo il futuro continuerà ad essere deciso da quelli che non lo vedranno mai

2. Non comprare automobili. Se proprio dovete farlo, comprate la più piccola che potete permettervi, e sopratutto usatela meno che potete. Non sentitevi idioti se non avete la macchina, sentitevi meglio (1)

3. Non comprare, o almeno comprare meno cose e più servizi: intrattenimento invece di dischi, corsi di perfezionamento, libri. E il resto compratelo locale, alla faccia dei marchi.

4. Svuotare armadi e sgabuzzini, e dopo averlo fatto non riempirli più di prima

5. Mangiare meno, mangiare giusto, mangiare sopratutto cibi prodotti localmente.

6. Guardare meno TV, di qualunque tipo (2)

7. Leggere. Leggere davvero, non le brutte copie del pendolo di Focault o qualche blog senza capo nè coda scritto peggio di un SMS. Libri!

8. Sii educato e pretendi la stessa buona educazione dagli altri

9. Dormi abbastanza. Non hai idea di quanto si vive meglio

10. Divertiti, ma veramente, cioè con pochi soldi e con cose in cui puoi partecipando attivamente, non passivamente (esempio: invece di guardare le partite, gioca a pallone!)

Fa' queste cose e vedrai che alle prossime elezioni non solo riuscirai a decidere meglio per chi votare, ma soprattutto, chiunque voterai avrà meno importanza, perché molti dei problemi veri dell’Italia saranno già stati risolti da te senza troppa fatica e senza nemmeno accorgertene!

Se vuoi, stampa e distribuisci come volantino questo programma!

1. Che ci faremmo con le auto di Termini Imerese?

2. Se la TV digitale la guardassimo col computer…