La più GROSSA bugia su Internet è..
quell’avviso ASSOLUTAMENTE RIDICOLO spiaccicato su innumerevoli siti Internet fatti con la testa fra le nuvole:
“_Alcune foto utilizzate in questo sito sono state trovate su internet e ritenute di pubblico dominio.”
Questa è una frescaccia grossa come una casa, senza alcuna scusante. Se voi, personalmente, siete convinti che tutto quello che sta online dovrebbe essere di pubblico dominio OK, quello è tutto un altro film. Magari ne parliamo pure, un’altra volta.
Ma la roba che “trovate” su Internet di regola NON è affatto di pubblico dominio. Per niente. Levatevelo dalla testa. NON LO È MAI STATA. Ritenere che se una cosa è su Internet è di pubblico dominio è come ritenere che per eliminare l’inquinamento da motori d’auto bisogna smettere di alimentarli ad aranciata.
Se nel 2014 ancora mettete “avvisi” del genere sul vostro sito,
- o lo sapete che sono una colossale boiata (e quindi siete rei di procurata confusione di un popolo che di problemi di comprensione ne ha già abbastanza, grazie)
- o state mentendo
- o avete una comprensione del diritto d’autore che completamente sballata, da resettare. Fatelo subito, per favore.
L’attuale regime del copyright/diritto d’autore è un disastro, ma una delle prime cose da fare per risolverlo è capire come funziona davvero. Ah. un’ultima cosa: se vi serve una versione inglese di questo avviso,eccola, l’avevo scritta mesi fa. Il motivo per cui oggi l’ho tradotta è che ho appena letto quella roba sul sito di… un docente nostrano che, fra le altre cose si occupa di nuovi media e comunicazione. Mannaggia.
Fonte del disegno: Pubblico Dominio, ma sul serio: Pinocchio dice una bugia e si allunga il suo naso. Illustrazione di Carlo Chiostri (1863 - 1939) dal libro di Collodi “Le avventure di Pinocchio”, 1901
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