Perché Facebook dovrebbe chiedere ad ALTRI dove abito?
Ho apppena trovato questa notifica nella mia bacheca Facebook, e non mi piace affatto: ![
ovvero “Tizio ci ha detto che vivi a Roma”. Premesso che non era un segreto, che non è certo la fine del mondo e soprattutto che NON ce l’ho affatto col caro (dico sul serio!) amico che gli ha detto dove vivo, posso chiedere “ma che cavolo di sistema è?” Per dire, voi come reagireste se qualcuno andasse a chiedere ai vostri conoscenti dove voi abitate?
Questa è solo una delle tante ragioni per cui mi è venuta in mente questa proposta per una alternativa a Facebook, Gmail &c in cui cose del genere non sarebbero possibili. Se l’idea vi piace, passate parola, grazie (anche a Yanfry, che ha tradotto in Italiano la proposta).
Who writes this, why, and how to help
I am Marco Fioretti, tech writer and aspiring polymath doing human-digital research and popularization.
I do it because YOUR civil rights and the quality of YOUR life depend every year more on how software is used AROUND you.
To this end, I have already shared more than a million words on this blog, without any paywall or user tracking, and am sharing the next million through a newsletter, also without any paywall.
The more direct support I get, the more I can continue to inform for free parents, teachers, decision makers, and everybody else who should know more stuff like this. You can support me with paid subscriptions to my newsletter, donations via PayPal (mfioretti@nexaima.net) or LiberaPay, or in any of the other ways listed here.THANKS for your support!