nota aggiunta in data 2013/02/07: il link alla versione ePub è stato aggiunto (prima di questa data, ma non so esattamente quando)! Bene!

Dovendo essere per mestiere un osservatore più maniaco possibile di “cose digitali”, mi accorgo spesso di incongruenze o inesattezze in questo campo che a volte sfuggono anche ad altri addetti ai lavori. Oggi ne ho incontrata una particolarmente significativa, poichè è in una pagina che promuove proprio innovazione e digitale. Gli dedico una nota perché è una inesattezza molto diffusa, che è utile correggere.

Arrivato tramite Twitter alla proposta 2013: Italia digitale, italiani digitali di Marco Meloni, prima ancora di leggerla l’occhio mi si è incastrato da solo in basso a destra, sull’immagine che vedete anche in cima a questa pagina. Appena l’ho vista, ho pensato “scarica l’ebook?? Vuoi vedere che invece…"

Con un clic, ho trovato quanto ero quasi certo di trovare. Quello non è un ebook! È solo un file PDF.

Un ebook è un file in formati come ePub, che sono una manna per il lettore, come spiegano qui perché sono fatti apposta per essere letti su schermi di qualsiasi dimensione, nel modo più comodo per il lettore (anche disabile).

Un file PDF invece è poco più che una fotografia di dimensioni fisse della versione stampabile di un documento. Un PDF ha pagine di forma e dimensioni rigide, quindi leggerlo su uno schermo piccolo o di forma diversa da un foglio tradizionale, come su telefonini e tablet, è molto più scomodo che con un formato adattabile come ePub.

Un PDF è adeguato solo se tutto quel che si deve fare di un testo è stamparlo. Se però quel testo lo si vuole proprio chiamare ebook, allora bisogna pubblicarlo anche in formato degno di quel nome.

Ricapitolando:

• è un peccato trovare una svista del genere proprio in una proposta di fare gli italiani digitali (che fra l’altro è una bella proposta, anche se non sono d’accordo su tutto, dategli un’occhiata). Spero che sarà corretta presto
• in generale, cari utenti del Web, cominciate a far sparire i file PDF dai vostri siti, in tutti quei casi in cui possono e dovrebbero essere sostituiti, o almeno affiancati, da veri ebook. Diventare digitali significa anche usare carta e strumenti fatti per la carta solo quando serve davvero. Grazie!
• (NOTA AGGIUNTA IL 2012/11/25 17:36: personalmente, io continuo a preferire e raccomandare ePub per gli ebook, e quindi, almeno quando devo sintetizzare come in un titolo, a dire “PDF non è e-book”, sia perché la grande maggioranza dei file PDF in circolazione non è affatto all’altezza sia per altri motivi di tutt’altro tipo di cui magari parlerò un’altra volta. Detto questo, tecnicamente, un file PDF può essere MOLTO meglio di come l’ho raccontato qui)