Repubblica prima su Facebook. non sarà perché...

Repubblica annuncia con comprensibile soddisfazione di essere prima su Facebook, sbaragliando tutti i giornali Europei, notando che “nel mondo hanno più follower soltanto il New York Times e il Times of India”. Sarà interessante vedere se e come notizie del genere avranno ripercussioni sui salari di quei giornalisti (non di Repubblica, in generale!) che sono pagati meno perchè lavorano “solo” sull’edizione online, anzichè su quella “vera, cartacea”.

A parte questo, mi chiedo: quanto del primo posto Europeo di Repubblica dipende non da suoi meriti che indubbiamente ci sono, ma dal puro e semplice fatto che gli Italiani sono ultimi su Internet ma primi su Facebook, cioè che molti di loro non sanno nemmeno fare clic su un bottone o su un link, se non è dentro quelle finestre blu? Magari quegli altri quotidiani sono dopo Repubblica solo perché hanno e preferiscono loro comunità online che gestiscono direttamente (cosa molto più rispettosa della privacy dei lettori, visto che neutralizza i nazisti dei commenti), non perchè abbiano meno lettori online.

Magari i lettori stranieri (e gli editori dei giornali che leggono) si ricordano ancora che esiste Internet, e che Facebook ne è solo quella piccolissima parte che oggi è più popolare e più spiata.