Car sharing felice e senza stress, istruzioni per l'uso

In Italia abbiamo troppe automobili per riuscire a usarle come si deve, indipendentemente da quanto costano e quanto inquinano. Una soluzione interessantissima a questo problema, almeno in alcune zone d’Italia, è il car sharing, che non è autonoleggio ma qualcosa di diverso che può costare molto meno.

In Italia questo sistema è ancora quasi sconosciuto. Per questo ho tradotto in Italiano il racconto di qualcuno che già usa il car sharing con grande soddisfazione e spiega bene come funziona, in base alla sua esperienza concreta. Questa pagina contiene la seconda parte di quella traduzione: i consigli pratici di Frugal Urban per fare con il car sharing tutto quello che serve, spendendo il meno possibile e senza stress.

Car sharing: la curva di apprendimento

Mi ci sono voluti un paio di mesi per capire il sistema. Queste sono le cose più importanti che ho imparato:

  • Prenotate molto più tempo di quanto pensate di aver bisogno. In questo modo non vi ritroverete mai a dover abbandonare, magari facendo figuracce, una riunione in famiglia o uno spettacolo, oppure in preda al panico perchè dovete telefonare in ufficio per avvertirli di un ritardo. Fidatevi di me su questo. Io ho preso l’abitudine di prenotare ogni volta per circa 2 ore in più di quanto penso sarà abbastanza, e non mi è mai capitato di pensare che avevo prenotato troppo tempo. La tariffa oraria è ben poco rispetto all’ansia di arrivare in ritardo e magari di dover pagare la relativa penale (che nel mio caso potrebbe arrivare a 25 dollari canadesi, quasi 18 Euro).

  • Avere sempre un obiettivo ben definito, se non un programma preciso, quando si prende la macchina. Io ho trovato che posso fare una, o al massimo due cose con una macchina. Meno piani faccio e più è tranquillo e divertente il periodo in automobile, oltre a minimizzare il rischio di penali per ritardo, di cui ho già parlato.

  • Le mappe di Google sono dalla vostra parte! Poiché non mi capita spesso di girare per la città, non sempre so dove stanno esattamente i posti dove devo arrivare. A volte penso di saperlo, ma quando cerco di arrivarci, mi ritrovo a girare per tangenziali sconosciute sprecando chilometri e tempo. Mappe e navigatori sono diventati essenziali quando devo andare in un posto nuovo.

  • Usate bene il telefono prima di prendere l’auto. Assicuratevi che il posto in cui volete andare sia aperto e abbia quello che state effettivamente cercando prima di uscire di casa.

  • Se sapete che avrete ospiti in auto, adulti o bambini non fa differenza, aggiungere più tempo, e definite ancora meglio il programma. Viaggiare con altre persone può essere aggiungere alla gita divertimento, conversazioni piacevoli e la soddisfazione di aiutare qualcuno, soprattutto se nemmeno quell’altra persona ha una sua auto personale. Però in tutti questi casi diventa ancora più essenziale usare l’auto in car sharing solo per quello che è effettivamente necessario e assicurarsi di avere prenotato tempo a sufficienza per farlo.

Domanda di Stop: cosa ne pensate? In Italia sarebbe possibile? In particolare, i consigli di Frugal Urban sono applicabili o no nella zona in cui vivete, se doveste passare al car sharing? Fatecelo sapere nei commenti!