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Pesaro, Microsoft e OpenOffice: domande e conseguenze per tutti

L’altro giorno ho riassunto i punti più discutibili o incerti dei vagabondaggi informatici del Comune di Pesaro, anticipando “conseguenze e domande, sia per chi li critica che per Pesaro, di cui ancora si è parlato poco o niente”. Sono quelle che, almeno per Pesaro, hanno poco o niente a che fare con il tema iniziale, cioè l’uso di software Open Source nelle Pubbliche Amministrazioni. E quelle, per l’Open Source in quanto tale, sulle strategie più efficaci per proporlo. Partiamo da Pesaro. Contando sul fatto che il suo sindaco Matteo Ricci, essendo anche vicepresidente dell’ANCI, porti i temi che seguono all’attenzione di tutti i comuni Italiani.

Crackare Autocad non è reato (forse) ma usare parole a vanvera dovrebbe esserlo

Crackare Autocad non è reato (forse) ma usare parole a vanvera dovrebbe esserlo /img/shooter_hates_you.png

Nella puntata “dal contenuto particolarmente tecnologico” del 21 marzo 2012 di Breaking Italy Alessandro Masala, dopo aver informato i telespettatori che se lo vedete con riflessi bluastri non è un problema del vostro computer, è che a lui piace così, ha avuto un momento forse degno, per chi se lo ricorda, del Premio Panerai.