Premessa dovuta: finora non ho avuto tempo di verificare in maniera completa quanto segue. Ho solo fatto qualche controllo a campione, saltuario e incompleto. Pubblico comunque questa ipotesi/domanda semplicemente perché dovrei fare molto prima a verificarla così che a far ricerche su decine di persone. Se fosse sbagliata, tanto meglio per tutti.

Però è dalle elezioni di Febbraio 2013 che ho l’impressione che molti parlamentari di questo Movimento 5 Stelle tutto e solo per la Rete, dalla Rete, sulla Rete eccetera… in effetti su Internet ci stiano e si rendano raggiungibili molto meno, e in maniere più limitate e limitanti, di quanto potrebbero.

Facendo qualche controllo a casaccio dall’elenco dei Deputati e Senatori eletti, quasi nessuno dei nomi che ho provato:

• ha un indirizzo email immediatamente reperibile online, se si esclude quello appioppato d’ufficio, dai siti di Camera e Senato, a tutti i neoparlamentari

• ha una presenza online sua, regolare e magari precedente all’impegno in M5S, al di fuori dell’immancabile paginetta Facebook e/o su Meetup, e quando va bene su Twitter o canali YouTube

In altre parole, parrebbe che:

• un elettore, per dialogare online con uno di quei parlamentari o leggere quello che fa al di là dei Tweet, debba per forza avere un account Facebook o Meetup eccetera

• e che (peggio ancora), quei parlamentari non abbiano alcun vero “ufficio” online, come potrebbe essere un blog personale, più permanente e davvero aperto a tutti degli spazietti concessi da quelle piattaforme

Caro parlamentare 5 Stelle, che magari in questo 2013 ti fai quotidianamente un mazzo così per documentare il tuo lavoro e dialogare con tutti ma solo su Facebook, Meetup eccetera… che farai fra 4,5 o più anni, quando magari avrai preso strade diverse? O quando (non “se”), non dico M5S, ma Facebook, Meetup eccetera saranno spariti o diventati irrilevanti, vaporizzando tutti i contenuti che ci avevi messo? Ma come, “Viva la Rete, tutti in Rete”, e poi rischi così?

Se questa ti sembra un’ipotesi ridicola stai sbagliando di grosso. Chiedilo a tutti quelli che, invece di un blog autonomo, si erano fatti solo la paginetta su Geocities o Myspace, per non parlare di Splinder, pochi anni fa, quando quelle piattaforme erano il massimo della vita.

Grazie in anticipo a chi saprà fornire un elenco dei siti e contatti digitali personali di tutti i parlamentari 5 Stelle. O spiegare perché un tale elenco non è già disponibile e facilmente reperibile online.