Iscrizioni online più complicate per i genitori single

(il testo che segue era stato inserito su questo sito come commento al post Pensieri e consigli pratici su divario digitale e iscrizioni online. Poichè contiene informazioni e consigli utili su un argomento importante, di interesse generale, mi sono permesso di spostare il testo in un post a parte, per dargli un po' più di visibilità, senza cambiare nulla di quanto era già stato comunque inviato come commento pubblico)

Caro Marco,

Mi chiamo Francesca e faccio parte di quella schiera di mamme che questa mattina ha cercato di iscrivere il suo bambino alla scuola primaria. Ho due pc (uno a casa e uno in ufficio) un IPhone e ti sto scrivendo dal mio fantastico IPad. Ho 4 indirizzi di posta elettronica, leggo e capisco l’italiano e utilizzo internet quotidianamente. Nonostante tutto questo non ce l’ho fatta!!!!! A parte la difficoltà a collegarsi e a mantenere il collegamento, munita di tanta pazienza sono riuscita ad eseguire la registrazione, sono entrata nel sito e ho cominciato ad inserire i dati di mio figlio: nome, cognome, CF, data di nascita, comune di nascita, residenza, domicilio e tra me e me ho pensato, bello, semplice, chiaro e intuitivo!!!!

Ho salvato i dati e il sito mi ha bloccato dicendomi di ricontrollare perché il CF non corrispondeva ai dati inseriti. Ho letto, riletto, cancellato e digitato nuovamente- Ma niente da fare!!! Allora mi sono illuminata e ho tolto l’accento dal nome (da Nicolò l’ho trasformato in Nicolo) e magicamente il sito mi ha permesso di andare avanti con l’iscrizione (la tessera sanitaria/CF e la CI di mio figlio riportano Nicolò) .

Sono rimasta un po' perplessa in quanto Nicolò e' un nome molto diffuso, niente di strano o esotico, ma non mi sono incaponita perché mi sono detta che quello era un dettaglio che poi avrei potuto sistemare personalmente in segreteria. Dopo tutto questo, che è durato circa 3 ore, sono riuscita a passare all’inserimento dei dati della famiglia e qui è iniziato il bello.

Io sono una “mamma single”, mio figlio e' stato riconosciuto solo da me, porta il mio cognome e il nostro stato di famiglia riporta solo me e lui.

I miei dati sono stati riportati automaticamente sbagliati dalla registrazione (come data di scadenza della mia CI c’era la mia data di nascita, ma sono certa di averla inserita giusta perché erroneamente avevo digitato luglio 2012 invece 2014 e il sito mi aveva bloccato dicendomi che il documento era scaduto e quindi non valido), dovevo solo selezionare chi ero (madre), se ero per caso separata o divorziata e in questo caso indicare che tipo di affidamento avevamo io e il mio presunto marito per nostro figlio.

Naturalmente non ho indicato nulla in quanto io sono nubile e a questo punto mi vengono richiesti i dati del 2 genitore: tutore, padre, affidatario o ANNULLA.. naturalmente ho indicato ANNULLA perché mi sembrava messo lì proprio al caso mio.

Ho indicato la scelta per l’insegnamento della religione cattolica, indicato se mio figlio aveva fatto le vaccinazioni obbligatorie e tutta contenta e soddisfatta ho selezionato salva….e, cornuta e mazziata, il sito mi ha bloccato per l’ennesima volta dicendo che mancavano i dati del 2o genitore!!!!! Ho provato riprovato straprovato, mi sono indicata come tutore, come genitore affidatario, ho inserito nel 2o genitore nuovamente i miei dati… ma non c’è stato nulla da fare!

Ho scritto una mail all’indirizzo indicato (non ho ricevuto risposta), chiamato i numeri dell’ufficio relazione con il pubblico (sempre occupato) e chiamato la segreteria della scuola dove ho trovato veramente una signora gentilissima e disponibile ma che ha chiesto a me informazioni sull’iscrizione e non mi ha saputo dare risposte in quanto il sito e' standard e le scuole hanno potuto inserire delle personalizzazioni solo riguardanti la didattica e gli orari e, visto che la situazione era delicata (non credo di essere l’unico genitore solo in tutta Italia) mi ha consigliato di inserire cmq i dati del padre mio figlio anche se non aveva riconosciuto il bambino! …

Morale: ho buttato via 6 ore, mi sono mangiata stomaco, fegato ed intestino, mio figlio non è iscritto a scuola e nessuno è in grado di dirmi cosa devo fare…domani prenderò un giorno di ferie e proverò con i sindacati e il provveditorato!

Sono assolutamente PRO a questo tipo di iniziative… normalmente fanno risparmiare soldi, tempo e carta ma resto dell’idea che bisognerebbe cmq lasciare l’alternativa classica.

Grazie

Francesca