Come fare se ti copiano un post?

Cosa si fa quando ti accorgi che un sito ha copiato di sana pianta un intero tuo post, violandone la licenza? Quando dovresti farlo, e perché? Ecco cosa ho fatto io, e perché, qualche settimana fa. Ho scritto al webmaster di quel sito quanto segue:

Caro webmaster,

grazie per la citazione, ma perchè hai violato le condizioni d’uso del sito riproducendo interamente il mio post?

Un blog che per qualsiasi ragione deve/vuole essere indipendente, invece di appoggiarsi come fai tu a piattaforme gratuite come blogspot.com, ha costi di hosting. Se invece di fare solo un estratto, graditissimo, tu ricopi tutto un post dall’inizio alla fine, anche se citi la fonte completa di link come hai effettivamente fatto:

  1. di fatto, violi la legge vigente. cosa sicuramente contro le policy del provider su cui gira il tuo sito
  2. (soprattutto, molto più grave) se la storia intera, parola per parola, gliela passi tu, è garantito che quasi nessuno dei tuoi lettori verrà da me, aiutandomi a ripagare i costi di hosting tramite i banner o in altri modi, per esempio interessandosi alle altre cose che faccio e che pubblicizzo proprio tramite quel sito. Insomma, se fai solo un estratto con nome e link alla fonte mi aiuti, se copi tutto proprio NO, anzi (*)

Quindi, per favore, sostituisci prima possibile il testo intero con una citazione più breve possibile completa di link. Grazie,

Marco

Dopo mezza giornata è arrivata proprio la risposta che doveva arrivare:

ciao Marco, è vero, hai ragione. Ho modificato il mio post come da te suggerito.

Scusa ancora. buona giornata.

Bello, direte voi, ma quando non succede? Beh, quando non succede basta farlo sapere:

  • al suo provider (vedi punto 1 qui sopra)
  • a chi gli fornisce i banner (che sicuramente non ci tiene a farsi mettere in mezzo su questioni del genere e ha una policy per cancellare gli account che gli creano certi problemi)
  • alle ditte che pagano per inserire i loro banner su quel sito e che da quel momento lo eviteranno come la peste per evitare cattiva pubblicità per sè stesse (la rivista Cooks Source chiuse proprio per una storia del genere!)
  • al mondo in generale, come ho fatto io un paio d’anni fa, e anche allora ha funzionato
  • se quel sito ha copiato anche contenuti di grandi editori, agli uffici legali dei medesimi, che a differenza dei piccoli blogger sono ben pagati a tempo pieno proprio per buttarsi come avvoltoi su casi simili

la via giusta varia da caso a caso, ma sono tutte e cinque molto, molto più rapide, economiche ed efficaci del far causa. Per saperne di più sull’argomento, vi consiglio “Posso copiare interi articoli di un altro sito sul mio?" e la guida che ho curato sul Diritto d’autore per scuole e famiglie.

(*) per risparmiare tempo…

prego tutti i lettori di notare che conosco benissimo e deploro gli abusi e i rischi delle leggi attuali sul diritto d’autore (vedi per esempio qui e qui) e la debolezza di certe loro giustificazioni (vedi qui). Così come conosco benissimo le licenze Creative Commons, le applico volentieri ai miei lavori tutte le volte che posso, e sono fra i primi a incavolarmi quando qualcuno, fosse pure la polizia delle Comunicazioni o Vodafone, cerca di far passare l’idea che “scaricare gratis è illegale”.

Ma qui parlo solo di un’altra cosa: copie integrali online, con o senza attribuzione, che non solo danneggiano effettivamente gli autori per i motivi spiegati qui, ma sono anche assolutamente inutili alla società, perchè non c’è un accidente da condividere o risparmiare quando l’originale è già disponibile a tutti online, gratis. In quei casi, le copie integrali hanno senso solo se la licenza non lo consente. E se non lo consente, magari un motivo valido c’è.